Uomo alfa e uomo beta, ma esistono davvero?
Contrariamente ad altri articoli, qui andremo subito al dunque sul significato del maschio alfa o beta e forse deluderemo svariati lettori: i maschi alfa e beta esistono solo nel regno degli ippopotami o comunque animale! Nell'uomo questa differenza non esiste, o meglio, non è così netta. Nel senso che con questo non vogliamo dire che non ci siano uomini più maschili, più virili e più dominanti di altri, ma soltanto che lo spettro della seduzione e dell'accoppiamento nell'uomo è molto più complesso e amplio di quello esistente nel regno animale, al punto che, in alcune circostanze, il fatto di essere maschio dominante è qualcosa che non andrà addirittura a vostro favore!
Gli artisti del Pick Up, forti dell'appoggio della comunità dei PUA americani e dei mass media, che sempre cercano di far colpo con soggetti di attualità, che importa se comportano false informazioni, hanno riempito l'internet di fandonie sul significato del maschio alfa e tante altre sciocchezze che non ritrovano conferma nella realtà dei fatti, basta soltanto un pò di osservazione.
Un solo esempio sarà sufficiente a demolire tutta la teoria intorno ai maschi alfa e beta: sappiamo tutti che la fama e la ricchezza tirano sulle donne più di una mandria di buoi scatenati. Ciò nonostante le qualità di alfa maschio o beta maschio hanno a che fare con il modo di essere e di sentirsi, con l'aspetto e la leadership. Un uomo ricco può perfettamente non avere nessuno di questi attributi, può essere addirittura un maschio gamma, eppure rimorchierà sempre più di me e di voi. Non fatevi illusioni: guidare un Ferrari sarà sempre più persuasivo e affascinante di qualsiasi atteggiamento, aspetto o metodo di seduzione.
Ovviamente non tutti ci possiamo permettere un Ferrari. Quindi dobbiamo imparare a sedurre. E da lì ci sono molti atteggiamenti e modi di essere che sono efficaci o inefficaci con le donne. Esistono indubbiamente uomini che hanno più fascino e più successo di altri ed altri uomini completamente sfigati. Ma tutto questo non giustifica una distinzione così netta tra uomo alfa e beta, come se queste fossero cose scientificamente provate che determinano la selezione naturale di chi è destinato a protrarre i suoi geni e chi no.
Qual'è il significato di uomo alfa?
L'uomo alfa viene definito come il maschio dominante della situazione. Significa che è l'uomo più forte, più mashile e autoritario del gruppo. Il suo compito è quello di proteggere e confermare continuamente la propria supremazia sugli altri. Se date un'occhiata a qualsiasi specie del mondo animale, dove esista il concetto di maschio dominante, potrete avere un'idea. Un uomo alfa, in termini umani, può essere un capogruppo, il presidente di una nazione (meglio se un dittatore) o addirittura il vostro allenatore personale o il vostro professore. È il boss, non importa di che tipo. Eppure, se ci pensate bene, nessun esempio umano è comparabile con quello del mondo animale, nessuno regge.
Il fatto di essere un professore non significa che tutte le alunne vogliono accoppiarsi con lui, così come le donne non si strappano i capelli davanti al presidente della repubblica e, in generale, essere la donna di un capo, è soltanto una delle cose che possono attrarre una donna, ma non è affatto l'unica e neppure la più importante. Il concetto di maschio alfa, resta quindi totalmente indefinito, perché non si giustifica neppure in termini di fascino personale, in quanto i tratti del carattere e dell'aspetto che rendono un uomo attraente sono molti e spesso, addirittura contrastanti tra di loro, nel senso che se ne abbiamo uno non possiamo averne un altro.
Nel mondo animale, il concetto tiene perché l'unica cosa che conta è la forza. Ma l'uomo è capace anche di comunicare, di ragionare ed esistono molti altri fattori, come la posizione sociale, il talento, la ricchezza o addirittura certi difetti o pregi che, all'infuori dei film western, hanno una grande importanza e che rendono il termine maschio alfa totalmente privo di significato.
Cos'è un maschio beta nel regno animale?
Nel regno animale, un maschio beta è un individuo che vive nella sottomissione del maschio dominante della mandria. Non osa ribellarsi e neppure misurarsi con questi perché sa benissimo che qualsiasi confrontazione equivarrebbe alla sua morte. Anzi, il maschio beta ha bisogno del maschio dominante per avere la sua protezione contro le minaccie della mandria, di altri individui o di predatori.
Ovviamente tutte le femmine della mandria sono destinate al maschio dominante, il quale è l'unico ad avere il diritto ad accoppiarsi con loro. Gli altri maschi sottomessi saranno invece destinati a non avere prole e a vivere tutta la vita sotto la supremazia del maschio dominante.
Cos'è un maschio beta nel regno umano?
Nel regno umano, un maschio beta è considerato come un uomo medio, un Mario Rossi qualsiasi, un average Joe, uno sfigato. Qualcuno che ha sempre bisogno di approvazione, oppure dell'avviso di qualcun altro prima di prendere un'iniziativa propria. Un uomo che ha tendenza a sottomettersi, oppure a non sentirsi a suo agio, specie nei posti che non è abituato a frequentare. È spesso negativo, si lamenta di tutte le difficoltà che incontra, si giustifica su tutto e non è capace di sostenere il contatto visivo sia con uomini che con donne. Con le donne è uno zerbino, un bravo ragazzo, qualcuno che è poco interessante perché è poco maschile e poco dominante, troppo buono per essere affascinante e troppo semplice per essere interessante. Un maschio beta è, in altri termini un mediocre, qualcuno privo di fascino, che non ha presa sugli altri e non si impone, non ama prendere rischi e non si avventura mai verso nulla.
Ovvio, va da sè che per essere un uomo beta non c'è bisogno di rispondere a tutte queste caratteristiche. Qual'è la proporzione o il numero minimo di queste qualità che ci fanno essere inequivocabilmente un uomo beta? Basta essere beta in una cosa per esserlo in tutte, oppure è necessario un minimo di, diciamo, 5 caratteristiche per essere un beta? Quali sono i limiti esatti tra un uomo beta e un uomo alfa? Questo purtroppo non lo sa rispondere nessuno, neppure io.
E perché certi uomini ricchi, potenti o famosi hanno tutte le carte in regola per essere beta e ciò nonostante hanno successo con le donne? Altra domanda per la quale non esiste una risposta.
Che cosa bisogna fare per essere un uomo alfa? Quante sono le caratteristiche che dobbiamo avere per essere considerati un uomo alfa? Una è sufficiente per la redenzione, oppure dobbiamo essere senza macchie?
Troppo indefinito. Tutto questo suggerische che il concetto di uomo alfa sia soltanto comodo per chi lo usa e impressionante per chi lo legge o l'ascolta. Ma non riflette affatto la realtà delle complesse interazioni umane, i fattori che entrano in gioco o che determinano la scelta di un partner.
Conclusioni sulle implicazioni del fatto di essere un uomo alfa o beta
Se volete passare un buon quarto d'ora a divertirvi a vedere un documentario su YouTube che vi descrive le 30 caratteristiche dell'uomo alfa o beta, allora fate pure. Ma sappiate che sarà soltanto un divertimento, la verità è altrove.
Nulla di questo nega il fatto che esistano qualità maschili innegabili e innegabilmente efficaci con le donne, ciò nonostante non è il caso di metterla su questo piano, esistono altri termini per descrivere queste cose, forse non altrettanto fortunati o suggestivi, ma sicuramente molto più esatti e affidabili.
Le qualità maschili che ci rendono vincitori o perdenti con le donne vengono descritte ovunque nel nostro programma e nel nostro sito, quindi la cosa migliore da fare è quella di imparare definitivamente che cosa ci manca e cosa dobbiamo avere per piacere alle donne e adattare tutto quel che è compatibile con il nostro modo di essere. Questo è lo scopo di qualsiasi seuduzione al naturale, nonché di seduzione-rapida.